Da 3,3 a 3,9 cm.
Localizzata nel settore occidentale delle Alpi, dalla Liguria alla Val d’Aosta.
Prati fioriti e limitare di boschi da 500 a 1700 m.
Polivoltina da maggio ai primi di luglio e da fine luglio a metà settembre.
Varie essenze del genere Plantago.
Femmina più grande, con colorazione fulva più chiara tendente al giallo e spolveratura scura basale più estesa.
Dalle altre specie del genere Melitaea si distingue per l’estensione delle zone fulve, causata da una riduzione dei disegni neri in particolare sulla zona mediana del diritto delle ali posteriori. Questo carattere è presente anche in alcune popolazioni di Melitaea varia che però è di dimensioni minori. La macchia fulva marginale a forma di punta di freccia sull’ala anteriore tra la terza nervatura mediana e la prima cubitale è poco pronunciata e risulta quasi uguale alle altre. La distanza tra le due bande nere premarginali ad archetti risulta maggiore rispetto alle altre Melitaea formando una vistosa fascia fulva.
Foto 07 - valva,
1 - processo terminale curvato verso il basso con apice appuntito e con bordo inferiore munito di denti,
2 - arpa non a fuoco in quanto sporgente lateralmente,
Foto 08 - valva inquadrata con una particolare angolazione per mostrare l’arpa
1 - arpa con denti sul lato inferiore,
2 - processo terminale della valva.