Da 3,8 a 4,5 cm.
Presente su Alpi e Prealpi.
Prati, ampie radure e margine dei boschi di norma da 1200 a oltre 2000 m., ma in alcune vallate prealpine vi sono razze locali anche a partire da 500 m. ed in Friuli si rinvengono popolazioni in pianura.
Di norma è univoltina con sfarfallamenti in giugno-luglio, ma a bassa quota può essere polivoltina con una seconda generazione che sfarfalla da metà agosto.
Biscutella laevigata, Thlaspi montanum e altre crucifere tra cui quelle del genere Cardamine.
Femmina con due macchie nere nella zona mediana dell’ala anteriore e, quasi sempre, con una vistosa velatura scura su fondo giallo, sul diritto di tutte le ali.
A bassa quota i maschi della seconda generazione presentano disegni grigi più chiari e ridotti che li rendono simili a Pieris napi, le femmine risultano gialle e possono perdere quasi completamente la velatura scura. In alcuni maschi può mancare la macchia nera al centro del diritto delle ali.
Pieris napi che presenta femmine senza la colorazione gialla e la velatura scura. I maschi di Pieris napi che volano sopra i 1400 sono spesso indistinguibili da Pieris bryoniae.