Da 3,3 a 4,6 cm.
Limitata alla Liguria, ad alcune località del sud del Piemonte ed alla Sardegna.
Prati fioriti, terreni sassosi e ampie radure dal livello del mare sino a 1400 m.
Polivoltina. In rapporto alle condizioni climatiche delle varie località si possono avere da tre a cinque generazioni che si susseguono con sfarfallamenti da aprile a ottobre.
Varie crucifere tra cui quelle dei generi Reseda, Sisymbrium, Alyssum, Erysimum, ecc.
Femmina con disegni neri anche nella zona marginale della pagina superiore delle ali posteriori.
Gli esemplari della prima generazione sono più piccoli, con disegni neri ridotti e colorazione verde scuro del rovescio. Gli esemplari estivi presentano il rovescio delle ali posteriori con disegno verde ridotto, cosparso di squame gialle e con aree bianche più estese.
Identica e non distinguibile da Pontia edusa. La separazione tra queste due specie è stata accertata da pochi anni in base all’esame del DNA e a differenze anatomiche riscontrate nell’armatura genitale dei maschi. Nella maggior parte dei casi è utile considerare la separazione territoriale.
In genere le valve dell’armatura genitale maschile terminano con una forma meno appuntita rispetto a quelle di Pontia edusa, ma purtroppo la variabilità individuale è notevole.